mercoledì 26 febbraio 2014

Bimbi e Opera. Il flauto magico va in onda su rai yoyo.


L'idea di voler avvicinare i bambini alla musica classica mi incuriosisce.
Spero possa essere apprezzata e compresa anche dai miei figli.
Se siete anche voi interessati a questo progetto accendete il tv il 1 marzo alle ore 18.30 su Rai Yoyo,per uno SPECIALE TELEVISIVO DI 22’:

Pipì, Pupù, Rosmarina e il FLAUTO MAGICO.

  • Produzione :RAIFICTION – COMETAFILM – PTD – MILLIMAGES 
  • Sceneggiatura: Vincenzo Cerami
  • Personaggi e ambientazioni:Anna Laura Cantone
  • Musiche: Daniele Di Gregorio



Il regista è Enzo d'Alò lo stesso de "La gabbianella e il gatto" e "Pinocchio".
Pipì, simpatico orsetto lavatore, Pupù, uccellino grassoccio che ama mangiare, e Rosmarina, una coniglietta, attraversano il mondo alla ricerca del Mapà, un po’ mamma e un po' papà.







Lo speciale televisivo “Pipì, Pupù, Rosmarina e il Flauto Magico” vuole  esplorare - e contaminare - la famosa opera di Mozart introducendo nella trama originale, naturalmente trasformata in un racconto semplificato per essere compresa dai più piccoli, i tre protagonisti e le loro abituali tematiche.È il primo di una serie di speciali televisivi dedicati all’Opera, con l’idea di raccontare ai bambini, alla maniera di Pipì Pupù e Rosmarina, la grande musica classica.

http://video.repubblica.it/spettacoli-e-cultura/l-opera-e-un-cartoon-come-avvicinare-i-bimbi-alla-musica-classica/156772/155264





I prossimi episodi previsti sono L’Italiana in Algeri di Rossini, il Don Chisciotte di Massenet e Lo Schiaccianoci di Tchaikovsky.

Potete seguire anche la pagina facebook di Pipì, Pupù e Rosmarina  .





sabato 22 febbraio 2014

Scia, poesia di carta

"Se volete che vostro figlio sia intelligente, raccontategli una fiaba; se volete che sia molto intelligente, raccontategliene di più." (Albert Einstein).

Raccontare favole ai bambini è per loro un ennesimo gioco e forse il più bello.
Ascoltare racconti li aiuta a crescere in maniera equilibrata, trovando il significato e le giuste motivazioni del vivere quotidiano.

La favola li aiuta ad immedesimarsi e confrontarsi con personaggi dai caratteri differenti, che con la loro spontaneità e naturalezza riescono a comprendere in maniera profonda.                                                          A volte con il procede del racconto il bambino può porsi degli interrogativi a cui non sa dare risposta, è a questo punto che il genitore deve aiutarli per comprendere e decodificare quanto è scritto, seppur lasciando loro la libertà di immaginare in quale direzione procedere con la fantasia.

Spesso mi capita di leggere ai miei figli racconti complessi, che hanno necessariamente bisogno di  essere tradotti in un linguaggio a loro più congeniale.
Altre volte la complessità non è nel linguaggio, ma nell'immagine correlata, nelle illustrazioni, nella parte più artistica dell'opera visionata.

Io penso che i bambini siano sempre pronti a ricevere stimoli, per capire se un esperimento artistico-letterario possa fare al caso loro e con molta spontaneità siano pronti a dare il loro giudizio, che potrà comunque, in maniera naturale, anche mutare nel tempo. 

Oggi voglio consigliarvi una bella  pubblicazione, non un semplice racconto, ma quasi un'opera d'arte.


Il libro di cui vi sto parlando si chiama : Scia, poesia di carta.
Prezzo : 25€  
Editore: Franco Cosimo Panini
Autore: Pelham , ingegnere cartotecnico dall' indiscusso talento.

Protagonista assoluta di quest'opera è la carta, lavorata, intagliata e costruita così da creare ambientazioni, tali da lasciare senza parole.
Nelle cinque aperture delle pagine si nascondono altrettante costruzioni, tutte assolutamente bianche.
L'unica note di colore è la scia argentata, che il lettore segue di pagina in pagina fino a scoprire, nell'ultima scena tridimensionale, la lumachina nascosta, che si riflette in uno specchio.

L'età di lettura consigliata è superiore ai 12 anni, ma sono sicura che con qualche accorgimento legato alla fragilità dell'opera, anche i bimbi più piccoli potranno apprezzare questo nuovo modo di raccontare storie.




martedì 11 febbraio 2014

Nobile 1942- La danza delle libellule-

In questi pomeriggi di maltempo e influenze il morale mio e dei miei figli è a terra.

Abbiamo voglia di sole, di primavera, di poter finalmente uscire senza fazzolettini al seguito, cappelli e giubbotti, infagottati come omini della Michelin.

Una ventata di buonumore nel sentire questa fragranza diffondersi nell'ambiente, un profumo che sa di buono, che una volta indossato è come un vestito che ti sta bene e che ti rende una mamma più bella.

Strano ma vero che lo abbiano notato anche i miei bimbi e se piace anche a loro è la scelta giusta e lo consiglio a tutte voi.
"Mamma che buon profumo....sa di buono!".

Il profumo di cui sto parlando è "La danza delle libellule" di Nobile 1942 (Costo 95,00€).


Sentite come lo descrivono i creatori della fragranza, sembra proprio che nel crearlo abbiano pensato a noi mamme:
"In ogni donna è sempre pronta a risvegliarsi una bambina, desiderosa di giocare e sognare atmosfere fiabesche:castelli maestosi e servitori; giardini lussureggianti e vestiti sontuosi, adornati con perle e pietre preziose; allegre gite e passatempi oziosi, romantici incontri e intrighi amorosi… Tutti questi elementi fanno da sfondo alla melodia concepita da Franz Lehar, che compose “La danza delle libellule”.
Vaniglia allo stato puro, una fragranza gourmand che riscalda e avvolge in un manto zuccherato, attorno a cui svolazzano le tre frivole libellule dell’operetta del celeberrimo compositore de “La vedova allegra”.

Provatelo e vedrete che piacevole scoperta.